Il letto vuoto
Tu mi rispondi una volta, due volte, guardandomi fisso con gli occhi dai quali sono nato: ed è l'ultimo sguardo, come se non avessi mai smesso
Il letto vuoto
volte, e che potrà essere assalito nel sonno da un hippy ubriaco o da un arabo pazzo.
Il letto vuoto
di domani. Il vecchio obbedisce ansimante, a volte bofonchia bestemmie. Lo sveglia anche di notte, per ricordargli che bisogna far sistemare le tegole
Il letto vuoto
A ottant'anni, racconta un sogno già sognato altre volte.
Il letto vuoto
alle candeline per l'albero di Natale. Non trova più in cucina il detersivo appena comprato. Lo ricompra due volte e due volte sparisce. La donna delle
Il letto vuoto
A volte, in pochi righi, appare l'allegria, passa velata la morte. Una folla, in cammino verso il giorno o la notte, verso il ricordo o la
Accademia della crusca
